Più attenzione alla scuola

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Più attenzione alla scuola

A proposito di scuole paritarie cattoliche, specie dell’Infanzia (che stanno chiudendo…)

Dalla FISM Veneto, sono informato che nel Veneto in avvio di anno scolastico 2013-2104 sono cessate, rispetto allo scorso anno (che già aveva avuto altre cessazioni) 9 (nove) scuole dell’infanzia paritarie: 2 in provincia di Padova, 2 in provincia di Venezia, 2 in provincia di Treviso, 1 in provincia di Belluno, 1 in provincia di Rovigo, 1 in provincia di Vicenza. E’ da tempo che come Conferenza Episcopale Triveneto ci siamo rivolti a Ministeri, Comuni e Regioni per chiedere maggiore sostegno per le scuole pubbliche paritarie, dove le spese per ogni alunno sono 10 volte, più o meno, minori rispetto alla scuola pubblica statale. Se i Comuni e la Regione una qualche attenzione hanno mostrato, i Ministeri addetti al finanziamento non hanno

‘sentito ragione’. Naturalmente, gradualmente, dovranno istituire sezioni di scuola statale in sostituzione di quelle paritarie che chiudono, con la maggiore spesa che devono affrontare. Ma non importa, l’ideologia ha il sopravvento rispetto alla libertà: se uno vuole una scuola diversa rispetto a quella statale, se la paghi; è già molto quello che viene dato, bisognerebbe togliere anche quello! In questo modo gradualmente le nostre scuole, specie dell’Infanzia, chiuderanno man mano che non ce la faranno più a reggere la spesa, con conseguente licenziamento del personale che per tanti anni vi ha lavorato. Certo, rimane qualche domanda: ma la scuola paritaria cattolica ha ancora una sua specifica funzione educativa, mentre svolge come tutte le altre scuole statali il medesimo programma richiesto dal Ministero dell’Istruzione? Possono genitori e ragazzi scegliere una scuola che, oltre al programma scolastico statale, offra loro un determinato indirizzo pedagogico? E non possono chiedere quello che lo Stato spende per ogni altro alunno o studente? Altrimenti di che libertà si tratta! Solo i più ricchi allora possono avere libertà di scelta? Come cristiani e cattolici, come vediamo il ruolo della scuola pubblica, sia statale che paritaria? Per sensibilizzare al problema educativo della scuola sono in calendario, oltre alle iniziative delle singole diocesi, scuole e associazioni scolastiche, tre iniziative: la prima domenica 13 ottobre a Zelarino con un seminario su “La Chiesa per la Scuola”, la seconda è una manifestazione a Verona il 24 novembre e una terza a Roma sabato 10 maggio, manifestazione organizzata dalla CEI con la presenza anche di Papa Francesco. Forse è il caso che la Chiesa rivolga maggiore attenzione al mondo della scuola, sia paritaria che statale! (+ Adriano Tessarollo)

 

 

 

d NUOVA SCINTILLA 37 del 6 ottobre 2013