Ultimo mese del Giubileo della Misericordia

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Ultimo mese del Giubileo della Misericordia

Sta volgendo al termine l’Anno Giubilare della Misericordia. Nella nostra Chiesa Cattedrale avremo ancora 5 celebrazioni. Domenica prossima 16 ottobre, al pomeriggio ore 16.00, il Vicariato di Loreo concluderà le celebrazioni Vicariali. Poi ci saranno 4 appuntamenti per gruppi specifici. Venerdì 21 alle ore 20.45 la celebrazione giubilare precederà la Veglia Missionaria cui sono invitati particolarmente, ma non solo, tutti coloro che si impegnano per sostenere con la preghiera e la solidarietà i missionari e le missionarie che ‘escono o partono’ a portare ad altri fratelli l’annuncio del vangelo. Sabato 22, alle ore 17.30 sarà la volta del mondo della Scuola: ormai è iniziato l’anno scolastico da oltre un mese, e quindi c’è stato il tempo, anche da parte degli Insegnanti di Religione Cattolica, di informare l’ambiente scolastico, docenti e studenti, specie delle classi Superiori (e non sarebbe male vedere anche qualche studente universitario, magari quelli che frequentano l’Aula Studio del Seminario) di questo significativo momento predisposto per loro. Domenica 6 novembre sono invitati quanti girano attorno al mondo dello Sport, specie i ragazzi preadolescenti e adolescenti, ma non solo, con i loro ‘allenatori o animatori’. Per loro l’incontro sarà più prolungato, dalla mattinata alla 10.00 dai Salesiani fino alla conclusione al pomeriggio ore 16.00 in Cattedrale. Infine, domenica 13 novembre, ore 15.00 ci sarà la conclusione diocesana dell’Anno Giubilare con la semplice celebrazione della chiusura della ‘Porta Santa’ cui seguirà la messa conclusiva.

L’offerta di queste celebrazioni finali vogliono essere un’opportunità proposta a tutti, attraverso le varie categorie di appartenenza, per aiutarci a sentirci tutti sotto lo sguardo paterno di “Dio, Padre misericordioso e Dio di ogni consolazione, che ci consola in ogni nostra tribolazione, perché possiamo anche noi consolare quelli che si trovano in ogni genere di afflizione con la consolazione con cui noi stessi siamo consolati da Dio”. E’ questo, per tutti, il messaggio più bello dell’Anno della Misericordia che si sta concludendo. L’avere partecipato a qualcuna delle celebrazione del passaggio della Porta Santa, ci aiuti a tenere sempre fisso nel nostro cuore, e specialmente nei momenti di sconfitte personali, di fallimenti, di sofferenze particolarmente forti, di allontanamenti, che abbiamo un Dio Padre buono e fedele in cui sperare, a cui ritornare per farci da Lui consolare e da cui attingere a nostra volta la forza per consolare altri fratelli in ogni genere di loro tribolazione. Un invito quindi rivolto a tutti, per non lasciare passare invano anche questo ‘passaggio del Signore” che ci offre e rinnova la sua benevolenza e misericordia. Davvero un grande dono affidato ad un piccolo e semplice gesto, il passaggio attraverso la Porta Santa, che manifesta la nostra volontà di accettare il suo amore e il suo perdono e di rinnovare il nostro impegno a camminare con Lui. Per questo sono nate le celebrazioni giubilari della Misericordia di Dio e papa Francesco ha voluto che ciò fosse alla portata di tutti, nelle chiese diocesane e in altri santuari o luoghi particolari.

+ Adriano Tessarollo

Da Nuova Scintilla n.38 – 16 ottobre 2016