Festa al Santuario di Pellestrina

vescovo-adriano
Facebooktwitterpinterestmail

COMMENTANDO…

Festa al Santuario di Pellestrina

Già lunedì 18 scorso ne abbiamo avuto un anticipo, in quell’interminabile corteo di barche di ogni genere che seguivano l’immagine della Madonna dell’Apparizione dal Santuario a Santa Maria del Mare. Anche la gente appostata lungo la strada abbellita da colorati festoni e con lo sguardo rivolto verso il passaggio dell’immagine e le biciclette che seguivano non erano da meno. Nei giorni successivi l’entusiasmo, la fede e la preghiera ha pure accompagnato il passaggio della sacra immagine da una chiesa all’altra dell’isola, fino al rientro in Santuario. Qui il 4 agosto arriverà il card. Pietro Parolin, attuale Segretario di Stato Vaticano, per presiedere la solenne Eucaristia nel 300° anniversario dell’apparizione. Parteciperà alla concelebrazione, oltre al sottoscritto e diversi preti della nostra diocesi, il Patriarca di Venezia sua Ecc. mons. Francesco Moraglia. Sarà una bella e solenne celebrazione in onore della Vergine Maria, al cui patrocinio affidiamo ancora una volta non solo l’isola e i suoi abitanti ma tutta la nostra Chiesa diocesana e mondiale.

Un grazie particolare al card. Pietro Parolin (foto) che ci ha messo a disposizione una sua giornata per inaugurare il 3 sera la “Tenda di Sara” ristrutturata con i contributi della Caritas e 8×1000 presso la parrocchia del Buon Pastore per poter rispondere a chi si viene a trovare senza dimora, e il 4 per la celebrazione a Pellestrina.

card-pietro-parolinSarà senz’altro una bella festa e anche un bell’incontro anche con sua eminenza il card. Parolin, persona molto semplice e affabile con tutti. È cresciuto nelle nostre terre venete in una famiglia molto semplice, non lontano dalle rive del Brenta, qualche chilometro a sud di Bassano e Marostica. Primo di tre fratelli, ha perduto il papà ancora da ragazzo, ma la mamma, maestra di ‘una volta’ ancora in vita e lucida, ha condotto la famiglia con serenità e fermezza. La sua formazione è avvenuta nel Seminario di Vicenza, specie quella teologica e presbiterale, nei movimentati anni 1974-1980. Era già il tempo in cui i seminari cominciavano ad accusare il calo di presenze di seminaristi.

Già il suo gruppo era ridotto a 4. Ordinato prete il 27 aprile del 1980, dopo un paio d’anni di esperienza pastorale in parrocchia, è stato inviato a Roma per prepararsi a seguire la pastorale familiare, ma poi è stato richiesto e, dall’allora vescovo mons. Onisto, concesso per il servizio in altri settori della Chiesa. Terminati gli studi giuridici alla Gregoriana ha iniziato il suo servizio in varie nunziature, poi parecchi anni in Segreteria di Stato, fino al settembre del 2009, quando è stato consacrato vescovo e inviato come Nunzio Apostolico in Venezuela, al tempo del non facile presidente “Chavez”. Nell’agosto del 2013 papa Francesco l’ha richiamato per affidargli la guida della Segreteria di Stato facendolo cardinale nel febbraio 2014, a 59 anni. La vicinanza del paese di origine e di età (io lo precedo di 9 anni), l’accompagnamento negli anni degli studi teologici (formatore e professore di studi biblici), la conoscenza della famiglia, i contatti mai – seppur più rari negli anni successivi all’ordinazione – interrotti e anche la mia ordinazione episcopale di qualche mese precedente alla sua, ci hanno dato molte occasioni di crescere nell’amicizia e nella stima reciproca. Un cordiale benvenuto quindi a Chioggia (anche se non è la sua prima volta) e a Pellestrina.

+ Adriano Tessarollo


(da “Nuova Scintilla”, n. 30 del 31 luglio 2016)